QUESTO GREMBIULE NON S'HA DA FARE....

OVVERO

TABLIER PIOU PIOU

D'accordo siamo quasi a Natale e il tema del ricamo evoca la primavera, più precisamente Pasqua, con i pulcini, le uova e i cestini regalo ma mi piace troppo e sarà un regalo per le prossime festività, non fosse altro che per il moulinée  rosso.

Oggi non ce l'ho fatta a terminare il  grembiule perché,  quando ormai mancavano solo gli orli della parte superiore, cioè della pettorina,  il nastro e gli anelli per regolarlo, la mia macchina per cucire ha deciso di piantarmi in asso. Si son rotti i dentini della placca dell'ago e dovrò portarla a riparare.

In attesa di poter ultimare il grembiule vi racconto la sua storia; una storia lunga e tormentata. Molto tempo fa ho scaricato il delizioso schema free  ABC poulettes dal blog di Vavi, l'ho appartato  aspettando   il tempo per poterlo realizzare.

L'abecedario a punto croce (1 x 1) e le  papere a punto scritto (schema su Rakam febbraio 2009) ricamati su un'identica banda di lino acquistata nel 2011  in Bretagna, ad Auray,  in questo delizioso negozio, sono stati terminati    nell'agosto scorso durante le vacanze in Maremma.

Allora pensavo che, tornata a casa,  avrei cucito i ricami sul tascone e sulla pettorina ma del grembiule acquistato in Alto   Adige nemmeno l'ombra. Ho ribalto la casa, cercato negli armadi ma nulla, sparito, volatilizzato... Mio marito mi ha suggerito che forse l'avevo già utilizzato ma, a tutt'oggi, son convinta che acquistai due  grembiuli identici! Uno per me e uno per mia figlia.

Ormai ero rassegnata a utilizzare questi ricamini diversamente quando, questa mattina, al mercato, ho visto uno scampolo rigato - anzi lo scampolo - e per cinque euro me ne sono impossessata.
A casa ho bagnato, asciugato, stirato la tela; mi son fatta il modellino del grembiule, ho tagliato, imbastito e cucito fino alle sei quando la mia Borletti....

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