Qualcuno ricorda la canzone: "Il mondo è grigio, il mondo è blu"? In italiano la cantavano Mina e Nicola di Bari...
Io ho nel cuore soprattutto la versione francese; era il periodo beato e spensierato delle superiori e l'insegnante di francese, una forza della natura, utilizzava anche il "mangianastri" in aula. Metodi all'avanguardia!
Colore tristissimo il grigio, come me in questo periodo. Intendiamoci non c'è nulla di grave ma gennaio è stato piuttosto tribolato e tutto mi appare di questo insignificante tono. Il cielo, la quotidinità, il futuro.
Al contrario il blu, in tutte le sue tonalità, è un colore che mi piace tanto. Evoca il cielo sereno, il mare cristallino delle nostre coste più belle, i quadri di molti pittori.
Ecco perché scelsi questo scialle molto romantico (modello RAKAM - nov. 1972). Fu amore a prima vista e lo riprodussi subito. Ero ancora inesperta di tante tecniche ma padroneggiavo con sicurezza l' uncinetto e il ricamo a punti lanciati. Così su una semplice rete a filet feci fiorire i fiori azzurri.
L'ho indossato in molte occasioni importanti e più casual, di giorno e di sera; l'ho "prestato" a cognata e figlia. In questi giorni l'ho ripescato e mi avvolgo nella sua ampia e calda sicurezza.
Rifugiarsi nei ricordi dà conforto,ma qui urge trovare energie per affrontare questo incertissimo futuro!!Confezionarsi capi belli e duraturi che ci accompagnino quasi per tutta la vita,è un lusso,non è per tutti,anche perchè in pochi sono in grado di apprezzare il loro valore....oggi tutto purtroppo è usa e getta.
RispondiEliminaSperiamo in giorni migliori..
Il tuo scialle è una favola!!Godi del suo tepore aspettando la primavera....
Ciao.
Annarita