LA TORTA DEL CUORE

Si tratta  di una torta di mele. La ricetta è quella da sempre usata dalla mia mamma e che ancora utilizzo per i miei cari.

Ingredienti: 300 g di farina 00, 150 g di zucchero semolato, 100 g di burro, 1 uovo intero e due tuorli, un pizzico di sale, una bustina di lievito, la buccia grattugiata di un limone non trattato, tre mele medie.

Esecuzione: setacciate la farina assieme al lievito e al il pizzico di sale disponendoli a fontana sul piano di lavoro; aggiungete lo zucchero, il burro, l'uovo intero e i due tuorli (gli albumi serviranno per un'altra preparazione); impastate velocemente e formate una palla che metterete a riposare nel frigorifero per circa 30'. Nel frattempo sbucciate e tagliate a fette sottili le mele,imburrate e infarinate una tortiera di circa 25 cm di diametro e preriscaldate il forno a 180°. Stendete la pasta in un disco di due cm più largo della tortiera,  ricoprite il fondo della stessa e rivoltate la pasta per formare un bordino.  Disponete le mele e, con la pasta rimanente formate dei rotolini che disporrete sulle mele come una griglia. Cuocete per 30-35 minuti .

E' questa la torta che ha scandito la mia vita e il cui profumo evoca i momenti più belli. E' il dolce dell'infanzia, delle cene e dei picnic con gli amici di mamma e papà. E' la torta che gli avieri del vicino "campo" chiedevano a mia mamma tutte le volte che erano ospiti a cena. Particolarmente gradita a Fiorentino che, ritornato da un corso sui "caccia", non mancava mai di commentare: "E' persino migliore della apple pie che mangiavo in America!"   Un vero tormentone che, alla lunga, provocava le rimostranze di tutti gli altri colleghi che non c'erano stati ma che lasciava sempre mia mamma particolarmente gongolante: la sua torta era meglio di quella americana!!! E' il dolce che, giovanissima moglie, proponevo con  gioia agli amici della nostra nuova famiglia e che, ancora oggi,  graditissimo, preparo.

Dedicata, con amore,  al quel bel ragazzo che è mio marito da quarant'anni.

  Questa è la mia ricetta del cuore per ...  l'arcobaleno di Sara