In queste giornate caldissime non è piacevole un po' di fresco? Vi regalo refrigeranti foto di una nevicata in città, inverno in piena canicola.
Silenzio, da ascoltare e da godere. Biancore abbagliante, ovattato. Quanto era bella la neve appena scesa non ancora sfatta e sporca di fango e smog; quando ancora non si erano contati i danni. Quanto erano belle le vie candide e deserte del mio quartiere nei primi giorni di febbraio.
Precedenti alla nevicata le foto che seguono, al contrario, non sono un regalo ma cronaca. Mi hanno fatto e mi fanno ancora troppo male.
foto tratte dal web
foto tratte dal web
Solo quindici giorni prima un altro tipo di silenzio in un sabato da dimenticare. Gran parte della città deserta, paralizzata, priva di rumori. Altrove violata: in centro, scoppi di bombe carta e candelotti, urla di slogan, cumuli di cristalli infranti; automobili e vetrine danneggiate da vigliacchi armati di manganelli, spranghe e coperti da caschi integrali. Il bianco non era candido, interrotto da bagliori rossastri, e nemmeno era nebbia, purtroppo.
Entrambi gli eventi hanno causato alla mia città danneggiamenti ingenti.
Bellissima la neve quanto mi manca.
RispondiEliminaBellissima la neve quanto mi manca.
RispondiEliminala magica mano della natura e il la triste e insulsa mano dell'ignoranza umana.....
RispondiEliminaCerto Dona è preferibile ricordare il candore del freddo, ora refrigerante solo a vedersi, piuttosto che lo scempio dei dissennati...
RispondiEliminaBuon Ferragosto
Susanna